Nel video pubblicato su X, Carlo Calenda attacca duramente Bonelli, Fratoianni, Conte e il M5S. Parla di “sciagura nazionale”.
Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha pubblicato un video su X (ex Twitter) durante un evento pubblico in cui ha espresso durissime critiche verso alcuni esponenti dell’opposizione e del Movimento 5 Stelle. Le sue parole, pronunciate con tono netto e diretto, delineano una visione molto chiara della situazione politica e industriale del Paese.

Le dichiarazioni: tra attacco politico e visione industriale
Nel video, Calenda afferma: “Io penso che se il paese finisce in mano a Bonelli, Fratoianni e Conte chiude l’industria italiana. I 5 stelle sono stati la sciagura principale di questo paese.”
Il leader di Azione si riferisce poi alla gestione della Campania, attaccando un accordo politico che coinvolgerebbe i 5 Stelle: “Adesso ve li ritroverete a gestire la Campania con uno che non ha mai lavorato un giorno in vita sua per un accordo vergognoso fatto da parti politiche che dei 5 stelle l’hanno sempre avversato.”
Calenda precisa la sua posizione, rifiutando l’idea di cedere la guida del Paese a quelle forze:
“Allora, scusate se ve lo dico, ma io il paese in mano a questi non glielo metto. E così è.”
Nonostante le critiche, Calenda ribadisce che il suo partito ha sostenuto il governo in Parlamento quando lo riteneva giusto: “Ogni singola volta che il Governo ha presentato una proposta condivisibile in Parlamento Azione l’ha votata.” E ricorda il periodo del governo Conte II: “Quando c’era Conte 2 il Covid noi non solo votavamo come era ovvio, ma andavamo da Gualtieri per suggerire come fare bene la cassa integrazione.”
Le proposte: ritorno a Industria 4.0
Uno dei passaggi centrali riguarda la politica industriale:
“Ho presentato due proposte, una molto semplice. Transizione 5.0 che, non funziona non perché lo dico io, ma perché lo dicono tutte le imprese italiane.”
La proposta di Calenda è chiara:
“Nella prossima manovra di bilancio ho fatto incontri col Governo e ho detto: restituite Industria 4.0 con super e iper ammortamento perché ha funzionato. E punto è la linea.”
Con queste parole, il leader di Azione rilancia un programma industriale basato su misure già testate, sostenendo che solo così si può salvaguardare la competitività dell’industria italiana.
Volete sapere perché serve costruire un’area alternativa al campo largo e a questo governo?
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) October 10, 2025
Basta guardare le politiche industriali.
Con Conte, Bonelli e Fratoianni al governo, l’industria italiana chiuderebbe domani mattina.
Con Urso, invece, si continua a insistere con… pic.twitter.com/gF85jsy8xl